Taormina e i borghi nascosti: itinerario tra storia e cinema
Se soggiorni a Villa Maria, B&B di charme a Giarre, hai la possibilità di vivere un viaggio unico tra i luoghi più affascinanti della Sicilia orientale. A meno di un’ora, en fait, si trovano Taormina e alcuni dei borghi nascosti più suggestivi, mete ideali per chi desidera immergersi tra storia, arte e atmosfere da film.
Taormina: la perla del Mediterraneo
Taormina è conosciuta in tutto il mondo come una delle città più belle e romantiche d’Italia. le Teatro Antico, con la vista mozzafiato sull’Etna e sul mare Ionio, è una tappa imperdibile. Qui la storia incontra lo spettacolo: eventi culturali, concerti e festival fanno rivivere ogni pietra di questo gioiello millenario. Passeggiare lungo Corso Umberto significa scoprire boutique eleganti, piazze panoramiche e vicoli pieni di vita.
Castelmola: il balcone su Taormina
A pochi minuti da Taormina, il borgo di Castelmola regala uno dei panorami più straordinari della costa ionica. Definito uno dei “borghi più belli d’Italia”, è un intreccio di viuzze, piazzette e antiche case in pietra. Qui la storia medievale si mescola alla leggenda, e non può mancare una sosta per assaggiare il famoso vino alle mandorle, prodotto tipico del borgo.
Savoca e Forza d’Agrò: tra le scene de “Il Padrino”
Chi ama il cinema non può perdere un itinerario tra Savoca e Forza d’Agrò, borghi resi celebri dalle riprese del film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola. A Savoca, la Chiesa di San Nicolò e il bar Vitelli sono diventati luoghi iconici della saga cinematografica. Forza d’Agrò, con la sua posizione dominante e le antiche chiese, offre scorci autentici che riportano indietro nel tempo.
Perché scegliere Villa Maria come punto di partenza
Soggiornare a Villa Maria B&B Giarre significa vivere in una villa ottocentesca immersa in un giardino mediterraneo con piscina, tra accoglienza familiare e charme. Da qui potrai facilmente raggiungere Taormina e i borghi nascosti, vivendo un itinerario che unisce storia, cultura e cinema.
Foto di Reinhard Bruckner