Murale
20 Ago

Piedimonte Etneo, a Presa consegnato il murale “Tra Acqua e Fuoco”

A Presa, frazione di Piedimonte Etneo (CT), nasce il murale “Tra Acqua e Fuoco” dello street artist Salvo Ligama. L’iniziativa, promossa dalle associazioni Il Borgo di Presa e Pro loco Presa, con il patrocinio del Comune, ha il contributo di più di dieci partner territoriali. Fondamentale per l’iniziativa l’incontro con Ligama, artista originario di Caltagirone dalla fama ormai internazionale.

La cornice scelta, ispirata al genius loci di Presa e della Sicilia, è il prospetto di una privata abitazione affacciata sul Belvedere che però, da anni, veniva impropriamente usato come parcheggio. «Coniugando tale prestigiosa iniziativa – aggiungono Vasta e Catanzaro – alla riqualificazione urbana di Presa, abbiamo chiesto e ottenuto dall’Amministrazione di Piedimonte Etneo il ripristino della pedonalizzazione della piazzetta, da tempo in condizioni di degrado. L’opera riconsegna così alla pubblica fruizione uno spazio di grande interesse paesaggistico».
Murale "Tra Acqua e Fuoco"

IL PROGETTO

Il murale “Tra Acqua e Fuoco” è un’iniziativa di rigenerazione urbana realizzata a totale carico di semplici cittadini e imprese, protagonisti della valorizzazione del borgo alle pendici dell’Etna. Il progetto, ideato dagli attivisti, ha portato “all’innesto” di un’opera di street art nel Belvedere di via Ragonesi, diventato un giardino d’arte a cielo aperto.
«L’obiettivo – spiegano i presidenti delle due associazioni, Antonio Vasta e Salvatore Catanzaro – è di innescare un’ondata rigeneratrice del borgo. attraverso l’arte. Creiamo così un nuovo veicolo per caratterizzare l’identità di Presa e sostenerne la crescita culturale e turistica, dopo anni di impoverimento sociale e demografico. È un percorso attuato con successo anche altrove in Sicilia che qui, alle falde dell’Etna, trova un contesto ideale». 
 
Il murale è l’ultimo di una serie di interventi di valorizzazione territoriale delle due associazioni a Presa. Il borgo collinare, per anni in abbandono, oggi è riscoperto sempre più da visitatori e turisti.
«Il borgo di Presa – dichiara il sindaco di Piedimonte Etneo, Ignazio Puglisi – sta diventando sempre più un esempio di entusiasmo e attaccamento per tutta la provincia di Catania e oltre. Un tempo la frazione era vitale e frequentatissima, poi per tanti anni non è stato più così. Oggi Presa torna dove merita, con un tocco di qualità, grazie all’impegno dei cittadini del borgo. L’Amministrazione è concretamente al fianco degli sforzi della comunità di Presa – conclude il sindaco – sulle tante attività portate avanti».
In auto puoi raggiungere il borgo di Presa a Piedimonte Etneo (CT) da Villa Maria in circa 20 minuti.